Nei laboratori di analisi si moltiplicano le apparecchiature e le strumentazioni in risposta ad una crescente richiesta e a spazi sempre più ridotti nei quali sono richiesti prodotti con minori dimensioni.
Nel design di VRNxT un fattore critico di successo era rappresentato proprio dalla capacità di ridurre al minimo i suoi ingombri senza entrare in vibrazione durante il ciclo di lavoro. Per questo motivo è stata rivista completamente l’architettura di sistema ponendo sullo stesso asse motore e freno alloggiati agli estremi opposti, mentre nella zona centrale l’operatore ha una diretta relazione con lo strumento. Tutti i componenti tecnici come scheda elettronica e interfaccia sono alloggiati nella parte inferiore e facilmente accessibili.
La forma ad arco comunica il solido supporto del cilindro centrale, dove sono inserite le provette, il quale, pur ruotando a velocità sostenuta non è soggetto a sfasamento, tantomeno causa vibrazioni dello strumento. Il design si è preoccupato anche di segnalare all’operatore le varie fasi di lavoro dell’apparecchiatura grazie a led che si illuminano secondo codici cromatici, rendendo così chiare ed esplicative le diverse funzioni.
La costruttiva dello strumento, pensata in due zone distinte, pre-assemblate e unite successivamente, semplifica il ciclo di produzione.
Il corpo della centrifuga è realizzato in pressofusione di alluminio e verniciato per conferire al prodotto la necessaria stabilità durante le fasi di lavoro. Il corpo centrale è realizzato in plexiglas trasparente per consentire all’operatore di gestire con facilità le diverse funzioni e dello strumento.
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