High-Tech e Design

Da quando nel lontano 1957 il New York Times ha usato per la prima volta il termine “high-tech” per connotare l’Europa come caratterizzata dall’alta densità di popolazione e di tecnologia il concentrato di conoscenze scientifiche è divenuto sempre più avanzato. Queste tecnologie raggiungono un livello ancora superiore quando sono applicate al settore della produzione industriale con risultati eccezionali.

Il design ha il ruolo cruciale di trasferire queste tecnologie e conoscenze dal mondo scientifico al settore produttivo rendendole più accessibili e adatte all’applicazione industriale. Due sono gli obiettivi primari: riuscire a combinare nello stesso macchinario diverse tecnologie, condizioni di utilizzo e rendere le macchine sicure e semplici per gli operatori.

Facilità d’uso ed ergonomia consentono all’operatore di essere più veloce e preciso nello svolgimento della propria mansione. Un esempio perfetto di applicazione della Lean Production.  

La ricerca di nuovi materiali per macchine sempre più affidabili e capaci di resistere a forti stress per lunghi periodi riduce costi di produzione allungando la vita utile nella logica di minori sprechi.

Il design riesce a trasmettere l’eccellenza tecnologica alla base dei prodotti aumentandone il valore percepito e rendendo immediata la riconoscibilità del brand attraverso il corporate design

È un mercato in fase matura caratterizzato dalla presenza di forti barriere all’ingresso di tipo tecnologico. Le competenze tecniche diffuse rendono complessa l’introduzione di innovazioni sostanziali e “disruptive”. Per questo la competizione nel settore si basa sull’alta qualità e sulla capacità di rispondere alle esigenze della clientela nella maniera più personalizzata possibile. La capacità di adattare la macchina, resa riconfigurabile maggiormente flessibile, non solo contribuisce a migliorare le performance produttive dell’azienda, ma diviene anche una delle chiavi di successo del settore.

Dopo un inizio anno particolarmente negativo, dovuto principalmente alle conseguenze del Covid-19, le previsioni per il 2021 sono positive. Uno studio dell’istituto econometrico internazionale Oxford Economicsprevede la ripresa dei consumi di macchine utensili in tutte le aree del mondo a partire dal 2021 con una crescita attesa della domanda mondiale di nuove macchine utensili del 18,4%.

La produzione in grande scala non è più prerogativa dell’Europa ma di alte parti del mondo in cui la manodopera è a basso costo. L’oneroso investimento negli stampi non ha più un ritorno economico favorevole pertanto si è iniziato a utilizzare altri materiali prodotti con macchine di lavorazione meccanica. Queste tecniche di produzione più flessibili consentono adattamenti in tempi rapidi senza costi aggiuntivi.

Le macchine utensili, pertanto, avranno sempre maggiore velocità e qualità di realizzazione e si potrà passare dalle attuali serie prototipali (con cui si realizzano pezzi senza necessità di stampi) a serie di produzione.

In parallelo le fabbriche a luci spente svilupperanno tecnologie e automazione per consentire l’aumento delle quantità prodotte, la manodopera diverrà sempre più specializzata aprendo nuovi scenari occupazionali.

Essere sostenibili non è più una semplice vezzo dei più virtuosi, ma condizione necessaria per la competitività. Per questo anche le aziende meno all’avanguardia sono alla ricerca di nuove soluzioni per mitigare l’impatto ambientale migliorando anche i risultati economici. Ridurre il peso dei prodotti, per esempio aiuta a diminuire i costi di trasporto e, contestualmente, i consumi di anidride carbonica.

Un’altra direzione altrettanto importante seguita nell’ambito B2B è la customer service. Sempre più aziende, in particolare quelle di dimensioni maggiori, stanno trasformando il loro mix di vendita, incrementando i servizi aggiuntivi. Il macchinario diventa una piattaforma con la quale vendere una serie di servizi personalizzati ad alto valore aggiunto.

Ruolo imprescindibile del design è offrire soluzioni innovative relative al rapporto macchina e interfaccia, semplificando l’uso da parte dell’operatore e consentendogli di lavorare in totale sicurezza. Altrettanto importante è evidenziare il valore delle macchine rendendo immediatamente percepibile la loro qualità tecnologica grazie a scelte stilistiche in sintonia con l’eccellenza delle macchine stesse.