Dry Cooling G3

Temi come l’automazione, la velocità di realizzazione e di produzione stanno spingendo molte aziende a innovare per offrire al mercato soluzioni d’avanguardia.

E’ il caso di una nuova testa di taglio laser la cui linea è stata curata dallo studio MM Design per Salvagnini Italia, gruppo italiano multinazionale operante nel settore delle macchine utensili per la lavorazione dei metalli.

La tecnologia del taglio laser, sempre più diffusa in ambito industriale per la flessibilità operativa e le dinamiche che la caratterizzano, utilizza infatti un fascio laser generato da una sorgente che viene trasportato, nel caso Salvagnini via fibra ottica, ad una testa laser, montata sulla macchina, che ha il compito di modulare e mettere automaticamente a fuoco il fascio a seconda dello spessore del pezzo in lavorazione. Essa rappresenta pertanto uno dei componenti fulcrali per raggiungere il risultato atteso, ovvero un taglio di qualità eccellente su lastre piane di metallo per ottenere in tempi rapidi forme e pezzi diversi ed articolati

La nuova testa laser Dry Cooling G3 di Salvagnini è un concentrato di tecnologie: monta un sistema brevettato per la refrigerazione delle ottiche senza apporto di gas o liquidi, e integra Multisense, un insieme di dispositivi, sensori ed elettronica per il monitoraggio e il controllo attivo degli eventi e fenomeni che si verificano durante il processo di taglio.

Durante la progettazione della testa MM Design ha operato scelte ben precise, ad esempio nell’area di interfaccia, mirate a facilitare l’intervento dell’operatore. Inoltre ogni passaggio di forma è stato curato nei minimi particolari per rendere la testa snella e armoniosa tra la zona di lavoro e quella di collimazione.

Infine, le rifiniture realizzate con una speciale verniciatura, garantiscono la protezione della testa in caso di di eventuali sbavature della lamiera.