Produzione e Design: come affrontare nuovi scenari

La “società liquidità” in cui viviamo ci porta ad un continuo e significativo sforzo per rimanere sempre “al passo”, ma al tempo stesso rappresenta un’enorme occasione, una spinta per continuare a migliorare ed innovare.

È questo il caso dei modelli di produzione attuali sottoposti ad un processo di trasformazione forse senza precedenti. Nuove tecnologie, da automazione a realtà virtuale, raggruppabili sotto la definizione di Industry 4.0, offrono potenzialità mai viste prima. Le principali conseguenze saranno la radicale metamorfosi della produzione, rendendola oltremodo più efficiente, e la trasformazione del rapporto con il cliente, riuscendo ad offrire prodotti e servizi sempre più personalizzati. Le aziende in grado di adattarsi e sfruttare queste nuove possibilità saranno quelle che si distingueranno dalla media.

Il Designer Industriale rappresenta il partner ideale perché dotato delle competenze necessarie per affrontare le nuove sfide. Offrire prodotti “fuori dal comune” sarà fondamentale per conquistare quote di mercato, ma sarà ancora più importante comprendere le necessità della produzione, sviluppando prodotti che non solo si adattino ad essa, ma che ne sappiano enfatizzare i vantaggi e ridurre gli sprechi.

Molto più di un semplice slogan, l’espressione Industry 4.0 raggruppa tutte quelle tecnologie che stanno trasformando il tradizionale paradigma produttivo. Nato in Germania nel 2011 si è rapidamente trasformato in un concetto fondamentale per tutte le aziende che vogliono rimanere competitive.

Nove sono le tecnologie abilitanti, o i pilastri di quella che è considerata la quarta rivoluzione industriale. 

Uno degli aspetti più interessanti è l’automazione della produzione: guidata da robot sempre più avanzati e capaci di migliorarsi.

Se per un’azienda l’automazione da sempre ha molteplici vantaggi, innanzitutto in termini di costi grazie alla maggiore produttività e alla riduzione degli sprechi, i robot industriali rappresentano la soluzione perfetta per svolgere operazioni pericolose per l’uomo o di routine che richiedono precisione e concentrazione per lungo tempo. A questo si aggiunge la possibilità di soddisfare esigenze di singoli clienti, e non solo di categorie, con prodotti personalizzati, tramite un approccio di mass customization, con catene del valore più flessibili. L’utilizzo di macchine sempre più intelligenti e la disponibilità di un’enorme quantità di dati sui clienti consente di comprendere al meglio i loro desideri.

Non ultimo in termini d’importanza è l’enorme potenzialità dell’automazione anche dal punto di vista sociale. Al naturale fenomeno di disoccupazione tecnologica, fisiologico di ogni periodo di cambiamento, si affianca la nascita di nuove professioni con innumerevoli possibilità per le nuove generazioni.

In media in ogni lavoro circa il 30% delle attività svolte è tecnicamente automatizzabile, questo consentirà di concentrare maggiormente le capacità “umane” in attività più complesse e che creano maggiore valore.

Il settore della robotizzazione è in costante crescita e si prospetta in forte espansione anche nei prossimi anni, sia in Italia sia all’estero e rappresenterà uno dei driver fondamentali per rimanere competitivi e continuare a crescere. Il costo di robot industriali avanzati è previsto in diminuzione, mentre le loro performance dovrebbero stabilmente migliorare facilitando di molto il loro processo di adozione.

L’azienda del domani potrebbe essere, infatti, completamente automatizzata: molti sono già gli esempi di fabbriche a luci spente, dove la produzione è gestita da automi. Questo scenario avrà un enorme impatto sulla vita dell’azienda con i costi variabili si ridurranno esponenzialmente grazie a risparmi legati alla manodopera e alla riduzione dei consumi. Infine, sarà fondamentale integrare tutte le tecnologie che ci vengono messe a disposizione, trasformando ogni aspetto della catena del valore. Non basta, infatti, investire sulla produzione, ma bisogna ammodernare ogni aspetto dell’azienda. Progettazione, produzione e vendita devono basarsi su una strategia comune, moderna e capace di sfruttare le tecnologie disponibili sul mercato. 

L’uomo dovrà sviluppare una propensione al cambiamento sviluppando nuove capacità e allo stesso modo le aziende dovranno fare affidamento sul design capace di migliorare e semplificare i processi produttivi per esigenze in continua evoluzione. Investire sulle competenze necessarie per affrontare questo cambiamento sarà fondamentale se si vuole diventare leader di domani.

Come Noi abbiamo affrontato queste sfide? A breve lo scoprirete!