Acciaio e Design

Il mercato globale della fabbricazione della lamiera raggiungerà entro il 2031 una valutazione di oltre 496 miliardi di dollari. Tra i fattori trainanti, oltre all’aumento degli investimenti per oleodotti e gasdotti, vi è l’incremento della domanda da parte del settore automobilistico, industriale, aerospaziale e militare.

In una logica di sostenibilità diviene fondamentale la riduzione di fattori inquinanti anche nel comparto in oggetto. Le nuove normative volte a ridurre le emissioni, per esempio, stimolano le case automobilistiche alla ricerca di componenti leggeri. La lamiera diviene uno dei prodotti più idonei. L'Europa, sul modello dell’industria 4.0, ha il primato nell’adozione di tecnologie capaci di ridurre le emissioni di carbonio e gli sprechi nella lavorazione delle lamiere.

Per il processo di produzione si preferisce la tecnica della formatura ad alta pressione dell'acciaio che trasforma la lamiera bidimensionale in un oggetto 3D utilizzando meno materiale e meno energia. Oppure si opta per la sostituzione degli anodi ricchi di carbonio con quelli inerti in modo da ridurre al minimo gli sprechi.

L’introduzione della lamiera stirata è un altro chiaro segno di cambiamento e rappresenta uno dei prodotti più ecosostenibili. Il suo utilizzo si sta diffondendo nel campo medico, architettonico e industriale.

Molte aziende stanno puntando sull’acciaio verde, grazie alla sostituzione del carbon coke con l’idrogeno, riducendo del 90% le emissioni di CO2.

E ancora, il prof. Mapelli del Politecnico di Milano suggerisce il “sequestro” dell’anidride carbonica dalle ammine, dall’ammoniaca o da liquidi ionici con conseguente utilizzo dell’anidride carbonica estratta. Un’altra soluzione è la biotecnologia, che sfruttando batteri, alghe spiruline e microrganismi, riduce di molto la produzione di CO2 nel settore siderurgico.

Molti prodotti saranno realizzati in futuro con lamiere di acciaio con minori costi di investimento per gli stampi. La tendenza a produrre un numero minore di manufatti, e ad aggiornare più spesso e velocemente i prodotti, non permette, infatti, sempre l’utilizzo dell’iniezione plastica. Le serie prototipali di un tempo divengono, infatti, serie di produzione.

Tutto questo condiziona le scelte progettuali del designer il quale deve adattare la forma degli oggetti, le soluzioni per gli accoppiamenti e la possibilità di personalizzazione al materiale e alle sue tecnologie.

Il settore, affronta radicali cambiamenti. È compito del design concentrarsi sulle tecnologie digitali e sull’A.I. per favorire la riduzione dei costi, il miglioramento della qualità e lo sviluppo sostenibile per raggiungere l’obiettivo di neutralità entro il 2050.