Artigianato e Design
Il nostro paese ha un vantaggio competititivo assoluto in termini di tradizione. Lo straordinario patrimonio storico e culturale è testimonianza di quella genialità e passione apprezzata dal mondo intero.
Continuare ad investire su questo punto di forza non significa arroccarsi nel passato ma far tesoro di una storia millenaria guardando al domani.
Come la maestria artigiana ha la capacità di trasformare i materiali per renderli densi di significato, così il designer favorisce la diffusione inserendo l’artigianato d’eccelenza in un sistema più ambio di connessioni con il mondo industriale e della ricerca in una proficua collaborazione nella quale la tradizione s’intreccia ad una forte tensione innovativa.
I 72 distretti italiani a vocazione artigiana rappresentano una risposta efficace alla crescita di diversi ambiti territoriali grazie al design, in una filiera di conoscenza e di processi integrati.
Il vantaggio italiano, oltre al patrimonio storico e artistico, è evidente anche nelle 4 A: Alimentari-vini, Abbigliamento, Arredamento e Automazione meccanica.
La crezione di prodotti unici e di eccezionale qualità è in alcuni casi secolare: dalle calzature della Riviera del Brenta, alle sartorie napoletane, dalle tessiture di Prato alle ceramiche di Nove di Vicenza.
Il design ha l’importante compito di coniugare tradizione e innovazione, combinandoli per creare nuovi prodotti o servizi. La tecnologia diventa così uno strumento per attualizzare elementi del passato adattandoli alla continua evoluzione di mercati ed esigenze dei consumatori.