Cerca
Cibo e Design
05.10.2020

Cibo e Design

La cucina racchiude in sé passione, cultura, bellezza e valorizzazione del territorio. Non si limita a dettare semplici regole per la trasformazione del cibo ma, basandosi su tradizioni centenarie, mette il cibo al centro rendendolo elemento chiave.

In una delle definizioni più classiche data da J.A. Brillant-Savarin: "La gastronomia è la conoscenza ragionata di tutto ciò che si riferisce all'uomo in quanto egli si nutre”. A centro vi è l’uomo e, di conseguenza, il cibo. Questa visione antropocentrica è fondamentale anche per comprendere meglio il settore di riferimento. In questo mercato estremamente ricco di sfumature e vivace è fondamentale saper segmentare la propria offerta, in modo da cogliere le differenze di ogni consumatore. Il settore alimentare è stato uno dei pochi a registrare un segno positivo durante la pandemia. A marzo in Italia, nel pieno del lockdown, si è registrato un +9% delle vendite per la grande distribuzione, con addirittura un +11,2% delle piccole botteghe alimentari. Questa crescita è riuscita anche ad attutire la crisi avuta nello stesso periodo dal comparto HORECA. L’effetto mitigatore della grande distribuzione è però diminuito con l’allentamento delle misure restrittive a valori solo leggermente superiori alla media dello scorso anno (fonte Coldiretti). In aggiunta, il perdurare della crisi della ristorazione ha portato ad una diminuzione generale dei consumi alimentari di circa il 10% rispetto al 2019.

Questo inaspettato ed imprevedibile evento ha però favorito l’accelerassi di una serie di nuovi trend nel settore, diversi dall’inflazionato e-commerce. Il design ha il compito di identificarli sfruttando la sua sensibilità e capacità di pensiero fuori dai canoni comuni per creare new field of play.

Cucina professionale a casa

Fenomeno già ampiamente diffuso negli ultimi anni ha ottenuto un’ulteriore spinta da questa epidemia. Le persone sono alla ricerca di nuove attrezzature per esprimersi al massimo nella loro nuova passione per la cucina. Gli utenti cercano strumenti più performanti, intelligenti, efficienti e adatti alle proprie case. La cucina, luogo di convivialità, assume un ruolo sempre più centrale nelle abitazioni. Cucinare davanti agli ospiti è un ulteriore momento di condivisione e non più un momento privato.

Il designer riesce a trasformare questi apparecchi professionali per un uso domestico, rendendoli parte integrante dell’arredo. Si pensi, per esempio, all’utilizzo di un abbattitore che dà la possibilità di preparare una pietanza e conservarla senza alterare le sue caratteristiche.

Low-touch economy

Altro fenomeno diffusosi con il Covid-19 è la low-touch economy, ovvero una serie di nuove soluzioni volte a far tornare a vivere esperienze quotidiane fuori casa riducendo al minimo i contatti. L’attenzione all’igiene e, di conseguenza alla salute, è diventata una priorità, specialmente in quei settori dove il contatto con altre persone è inevitabile. Il design, lavorando sulla user experince, aiuta a individuare soluzioni coerenti con questa nuova esigenza per ristoranti, bar e hotel.

Gli esempi e i tentativi sono molteplici: La gastronomia non si limita a dettare semplici regole per la trasformazione del cibo, ma, basandosi su tradizioni centenarie, mette il cibo al centro rendendolo elemento chiave.  da menù digitali touch-less nei self-service, dai quali si può ordinare elencando ad alta voce il proprio ordine, ai sistemi digitali per aprire porte, garantire percorsi “sicuri” e molti altri.

La cucina invisibile

Le Ghost Kitchen, strettamente legate al delivery, sono cucine senza possibilità di consumare pasti in loco, ma predisposte unicamente per la consegna a domicilio. Possono essere chiamate anche in altri modi, come dark kitchen oppure cloud kitchen, riferendosi al fatto che si possono preparare pasti per brand differenti.

Hanno particolarmente successo sia nelle consegne a casa sia in azienda. La gastronomia non si limita a dettare semplici regole per la trasformazione del cibo, ma, basandosi su tradizioni centenarie, mette il cibo al centro rendendolo elemento chiave. La gastronomia non si limita a dettare semplici regole per la trasformazione del cibo, ma, basandosi su tradizioni centenarie, mette il cibo al centro rendendolo elemento chiave. Sfruttano la vertiginosa crescita del delivery offrendo un nuovo modello di business che ne aumenta l’efficienza.

Meal Box

Particolarmente interessante è anche il caso delle Meal Box o Meal Kit. Soluzione ibrida rispetto al cibo a domicilio questa modalità prevede la consegna di un pacchetto preconfezionato con gli ingredienti e le istruzioni per cucinare un pranzo o una cena. Offrono la praticità della consegna a domicilio risparmiando il tempo di fare la spesa ma a un costo decisamente inferiore rispetto il delivery tradizionale. Oltre a risparmiare tempo nel pianificare il menù settimanale il Meal Box consente una originale user experience.

Questo trend, nato circa una decina di anni fa, sta vivendo una fase di crescita sfruttando, tra le altre cose, il crescente numero di lavoratori in smart-working.

I Suoi dati sono trattati ai sensi e nel rispetto della normativa vigente (GDPR 679/2016, Codice della privacy 2003) per gestire la Sua richiesta nonchè per attivare nei suoi confronti un servizio informativo. I Suoi dati verranno trattati con l'osservanza di ogni misura cautelativa della sicurezza e riservatezza prevista dalla normativa vigente. Titolare del trattamento è MM Design Srl. Dodiciville Priv. Street, 8c BZ - Italy mail@mmdesign.eu. Leggi la Policy completa.